ReutersReuters

Per competere con lo Starship di SpaceX, ULA pensa a un aggiornamento del razzo Vulcan

Key points:
  • ULA progetta l'aggiornamento di Vulcan per competere con la Starship di SpaceX
  • Vulcan Heavy tra le opzioni per la competitività sul mercato LEO
  • ULA ha prenotato le missioni Amazon per il razzo Vulcan

La joint venture missilistica di Boeing e Lockheed Martin, United Launch Alliance (ULA), ha in programma di aggiornare una versione del suo razzo Vulcan per sfidare lo Starship di SpaceX nel mercato dei lanci di satelliti in orbita terrestre bassa, ha detto l'amministratore delegato della società.

ULA vuole sviluppare un modello Vulcan su misura per il mercato sempre più lucrativo dell'orbita bassa terrestre (LEO), soprattutto grazie al lancio di migliaia di satelliti da parte di SpaceX per il suo servizio Internet Starlink.

"Abbiamo recentemente completato un grande studio commerciale su ciò che vogliamo avere per essere competitivi in un futuro mercato LEO", ha detto giovedì l'amministratore delegato di ULA, Tory Bruno, a Reuters, a margine di una conferenza spaziale militare a Orlando.

"E abbiamo scelto una modifica al Vulcan che ci permette di avere una massa significativamente maggiore per la LEO e ci pone in una fascia competitiva"

Il razzo Vulcan di ULA, alimentato dai motori della Blue Origin di Jeff Bezos, ha effettuato i suoi primi due lanci (link) quest'anno ed è progettato principalmente per soddisfare le esigenze delle missioni del Pentagono in varie orbite.

Tra le opzioni che ULA ha elaborato per una versione ottimizzata per la LEO, Bruno ha detto che c'è un "Vulcan Heavy", ovvero tre booster Vulcan legati insieme. Ha anche detto che ci sono "altre configurazioni Vulcan che sono piuttosto uniche, che hanno la propulsione in luoghi insoliti".

Sebbene la Starship di SpaceX sia progettata principalmente per missioni con equipaggio sulla Luna e su Marte, l'azienda prevede di utilizzarla per accelerare il dispiegamento di enormi lotti di satelliti Starlink nell'orbita terrestre bassa.

Ciò ha messo sotto pressione i rivali di SpaceX affinché eguaglino le capacità dello Starship, mentre altre aziende come Amazon si affannano a costruire reti satellitari concorrenti, spingendo la domanda di lanciatori di grandi dimensioni.

L'ULA prevede di terminare lo sviluppo della variante entro il momento in cui, secondo Bruno, lo Starship di Musk - un razzo gigantesco destinato ad andare su Marte - inizierà ad offrire lanci di satelliti LEO, il che potrebbe avvenire tra diversi anni.

"Non lo affronteremo in questo particolare mercato per un po' di tempo", ha previsto Bruno.

Musk ha detto di voler raddoppiare circa la potenza di Starship e di voler perfezionare la capacità del razzo di tornare rapidamente a terra grazie a giganteschi bracci meccanici, indicando che SpaceX è lontana dal far volare i satelliti Starlink in LEO da alcuni mesi a oltre un anno.

ULA ha prenotato diverse missioni Vulcan con Amazon per distribuire i suoi satelliti internet Kuiper nello spazio, rendendo il razzo una parte importante della strategia di Amazon per sfidare Starlink. Amazon ha anche prenotato lanci con altri razzi come parte di un accordo record di 2022 lanci multipli (link).

SpaceX ha lanciato sei voli di prova della Starship nello spazio dal suo campus missilistico Starbase nel sud del Texas, dimostrando la sua etica di test-to-failure che prevede aggiornamenti successivi e tappe di test incrementali prima di bloccare un progetto di livello commerciale. Altre aziende, tra cui ULA, non lanceranno un nuovo razzo finché il suo progetto non sarà stato finalizzato.

ULA punta a far volare otto missioni Vulcan l'anno prossimo e 12 missioni con l'Atlas V, il predecessore di Vulcan che va in pensione.

Vulcan parte da un prezzo di lancio di circa 110 milioni di dollari - leggermente superiore al prezzo base di un Falcon 9 di SpaceX - e ha un ordine di circa 70 missioni, comprese le missioni Amazon, il che rende urgente far volare il razzo di routine.

ULA, nata dalla fusione nel 2006 dei programmi di lancio spaziale di Boeing e Lockheed, è in vendita da oltre un anno e ha suscitato l'interesse dell'unità spaziale Sierra Nevada Corp e di Blue Origin di Bezos, come ha riportato in precedenza Reuters (link).

Bruno ha rifiutato di commentare le trattative di acquisizione.

Login or create a forever free account to read this news

More news from Reuters

More news