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Xenia - Fiducia sul lungo termine, il target price sale a 5,9 euro

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Websim Corporate Research ha scandagliato i risultati semestrali approvati venerdì da Xenia, gruppo attivo nel settore dell'ospitalità, con una propria catena alberghiera (Phi Hotels) e servizi di accomodation per gli equipaggi di compagnie di trasporto. E gli analisti hanno spiegato che restano "ottimisti sul titolo confermando il rating BUY e aumentando il target price da 5,7 a 5,9 euro".

Questo grazie a una "crescita double-digit a livello di top-line con una marginalità penalizzata dato il ritmo accelerato delle acquisizioni che porta ad un ridimensionamento dell’EBITDA per il 2025", ma dall'altro lato sono stati "confermati i target di lungo termine per il 2028".

Focus sul primo semestre

I ricavi di Xenia, nei primi sei mesi del 2025, si sono attestati a 33,4 milioni di euro (contro 27,5 milioni di euro nel primo semestre 2024, +21,3%, stima Websim Corporate a 33,9 milioni di euro). Entriamo nel dettaglio: nella linea accomodation sono stati generati 3,5 milioni di euro (contro 21,2 milioni precedenti, +10,9%), con il sostegno della sottoscrizione di nuovi contratti rilevanti.

L'hotellerie è balzata a 9,3 milioni di euro (contro 5,7 milioni di euro nel primo semestre 2024, +60,9%). In questo caso, si nota una dunque forte accelerazione nella linea di business attribuita al marchio dei Phi Hotels, con tre nuove strutture inserite all’interno del portafoglio.

La linea distribuzione - che consente agli hotel indipendenti di essere visibili e prenotabili tramite piattaforme digitali - è salita a 0,5 milioni di euro (contro 0,4 milioni di euro, +13,5%), rimanendo la parte più marginale del business, ma che comunque registra una crescita importante a doppia cifra.

Effetto M&A

Per gli analisti, la marginalità è stata penalizzata nel breve periodo dal passo serrato tenuto sull’M&A. L'Ebitda si è attestato a 0,9 milioni di euro (margine al 2,6%), contro 1,2 milioni di euro nel primo semestre 2024, -27,2%. Websim Corporate ha sottolineato, in particolare, che il risultato risente del contributo, a livello di ricavi e marginalità, di due delle tre acquisizioni avvenute nel periodo, chiuse nel mese di giugno, le quali hanno per contro pesato in modo pieno sul fronte dei costi di acquisizione.

Gli esperti hanno considerato anche l’Ebitda rettificato (cioè depurato dai costi straordinari relativi anche ai processi acquisitivi) che si è attestato a 1,5 milioni di euro (margine al 4,4%), contro 1,3 milioni di euro nel primo semestre 2024 (+11,4%), che ha fornito un’utile lettura sull’evoluzione della marginalità nel breve periodo, lasciando aria di ottimismo.

Prospettive

Tra gli eventi successivi alla prima metà dell’anno più importanti, è stata ricordata "la proposta di acquisto del Gruppo Italica Turismo, che se avrà esito positivo sarà ufficializzata entro l’autunno". Il management ha conferma le previsioni per il 2028 (ricavi superiori a 120 milioni di euro, margine Ebitda 10-12%). Per il 2025, Xenia ha cribadito ricavi attorno a 70 milioni di euro, arrivando a circa 16 strutture entro la fine dell’anno. "Dall’analisi dei risultati semestrali ne consegue un riposizionamento della marginalità che passa da 7-8% a circa 4%, in linea con lo scorso esercizio", ha evidenziato Websim Corporate.

Mentre Ercolino Ranieri, amministratore delegato di Xenia, ha detto che i risultati del semestre "confermano il buon andamento dell’execution del Piano 2025-2028, in accelerazione rispetto ai tempi inizialmente stimati. Abbiamo acquisito nuove strutture alberghiere particolarmente appetibili e fortemente sinergiche con il nostro modello di business e siamo impegnati in alcune attività di ulteriore espansione da definire entro l’esercizio".

Le stime di Websim Corporate

"A seguito dei risultati, variamo leggermente le nostre stime di top-line riguardati la linea di business dell’hotellerie (da 36,7 a 32,5 milioni di euro)", hanno sancito gli analisti. Inoltre, "come anticipato nella nota antecedente, rivediamo a ribasso le nostre stime a breve termine per la marginalità stimando un EBITDA per il ‘25/’26/’27 di 2,5/6,0/9,1 milioni di euro. Ci aspettiamo una ripresa nella marginalità, per arrivare ai target di fine piano".

Infine, è stato ribadito: "Nonostante il calo nella marginalità, riteniamo che questo sia solo un effetto di breve periodo. Inoltre, come anticipato nella nota precedente, diminuiamo l’execution discount emesso su Xenia dato il rispetto del Piano Industriale 2025-2028".