Moncler: un'interessante area di supporto e un doveroso long

Il titolo è reduce dalla fiammata al rialzo in occasione della pubblicazione della seconda trimestrale dell'anno che ci ha lasciato in eredità una spike che ha quasi sfiorato i massimi storici a 42,55.

In effetti la semestrale consegna al mercato dati positivi che hanno mediamente sorpreso il mercato e collocano il titolo tra i preferiti del settore luxury per il futuro con prezzi obiettivo sicuramente interessanti.

Si sa però che i report degli analisti lasciano il tempo che trovano, nel senso che non è detto che il mercato trascini subito a target il titolo. Anzi, non è detto che ci arrivi, come tutti sappiamo.

Andando all'attualità, il solito, questa volta non proprio inaspettato, twitter del signore dagli improbabili capelli giallorossiccicastano ha dato il la anche ai realizzi sul titolo che ha portato i prezzi ad un minimo relativo di 33,69

L'area di prezzo attorno a questo valore ha un discreto valore che potrebbe rivelarsi utile come supporto per l'ipotetica operatività long qui immaginata

Il livello rappresenta la parte estrema del manico dell'hammer disegnato nell'ultima settimana, ma anche ha rappresentato la base da cui ripartire ad inizio giugno scorso in occasione della rinnovata ed evidente svolta accomodante della FED che ha prodotto un cambio di umore sui mercati con rialzi generalizzati sia sull'equity che sui bonds.

In quell'occasione la ripartenza è avvenuta con un pattern piercing line che ha scagliato i prezzi fino ai 41,40. Successivamente la delusione suscitata in Trump dalla decisione della Fed di tagliare i tassi solo di un quarto di punto che lo ha indotto a twittare il giorno dopo con le conseguenze a tutti note.

Inoltre l'area di prezzo è un discreto supporto statico, come certificato dai contatti coi prezzi in più occasioni negli ultimi mesi e dalla presenza della sma200 sul daily. Inoltre supporto dinamico vista la trend line rialzista che è stata possibile tracciare dai minimi di fine 2018.

In aggiunta coincide con il 50% di ritracciamento di Fibonacci del movimento partito a fine 2018.

A rafforzare la forza di questa area troviamo anche una interessante formazione apprezzabile sul time frame H4

Scomponendo la candela settimanale dell'hammer si può osservare che il movimento dei prezzi confeziona un testa e spalle. Il pattern si sviluppa con canonica distribuzione dei volumi che si vogliono in calo in occasione del minimo della testa rispetto alla spalla sx (a testimoniare il progressivo indebolimento delle vendite) ed in accelerazione in occasione della violazione della trend line ribassista tracciata sulla spalla sx e testa (prova del sopravvento definitivo dei compratori).

Notare anche la divergenza su rsi14 che sta accompagnando il completamento della figura.

Cerchiamo di argomentare gli sviluppi ipotetici (leggasi probabili) dei prezzi nel prossimo futuro.

Tutto ovviamente si regge sulla tenuta del minimo a 33,69.

Per gestire l'ingresso, teniamo presente che il segnale atteso sul weekly coincide col 70% circa del target di prezzo del testa e spalle visto in precedenza. Si presuppone dunque che il pattern su detto vada sostanzialmente in porto. A quel punto potremmo eventualmente assistere ad un respingimento dei prezzi ad opera della resistenza a 36,28 che rappresenta il massimo dell'hammer e livello oltre il quale scatterebbe il long.

Se i prezzi dovessero prima essere respinti e successivamente sfondare il livello, allora lo stop potrebbe essere spostato successivamente (trailing) al minimo crescente che si sarà generato.

Di conseguenza diventerebbe accettabile anche il primo profit in termini di reward/risk e si potrà gestire la size come meglio si crede in occasione dell'auspicato raggiungimento in progressione dei profit posti più in alto.
Chart PatternsHammerTechnical IndicatorspiercinglinetestaespalletrailingstopTrend Analysis

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