Ieri il rialzo del petrolio aiuta il mercato Marathon Oil +75% in pochi mesi.
A Wall Street si dice:
“L’obiettivo di un trader non è massimizzare i profitti quanto evitare che la divertente macchina per fare soldi chiamata trading gli venga portata via. Saltare per aria significherebbe tornare al tedio dell’università e alla vita dei non trader”. Nassim Nicholas Taleb
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,10%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono frazionalmente negativi: Nasdaq -0,05%, per l’S&P 500 -0,08% e per il Dow Jones -0,06% circa.
Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
Gli indici azionari statunitensi ieri hanno chiuso in modo misto, con l’S&P 500 e il Dow Jones che hanno raggiunto nuovi massimi storici grazie ai risultati trimestrali delle aziende prevalentemente positivi.
Rumours sui floor finanziari ieri parlavano della banca centrale cinese che potrebbe espandere gli stimoli dopo che la PBOC nel suo rapporto trimestrale di martedì ha detto che le pressioni inflazionistiche sono “controllabili” e che continuerà a sostenere l’economia con un’adeguata crescita della massa monetaria.
Il rendimento dei Treasury a 10 anni è salito sul massimo delle ultime 3 settimane arrivando all’1,347% e ha concluso la giornata in rialzo di +1,8 punti base a 1,342%.
Quando le azioni crescono ovviamente le obbligazioni scendono, il rally dell’S&P 500 che ha segnato un nuovo massimo storico martedì ha ridotto i prezzi dei Treasuries.
I dati macroeconomici statunitensi ieri sono stati considerati leggermente ribassisti per le azioni. La produttività non agricola statunitense del Q2 è salita del +2,3% (q/q annualizzato), dato più debole delle aspettative di +3,2% q/q. Il costo unitario del lavoro del Q2 è aumentato del +1,0%, proprio come previsto.
I titoli del settore industriale dell’acciaio sono saliti ieri.
La notizia è stata che il Senato ha approvato il piano da 550 miliardi di dollari per le infrastrutture.
Nucor ha chiuso in rialzo di oltre il +9%, miglior titolo nello S&P 500 ieri.
Cleveland-Cliffs ha chiuso in rialzo di oltre il +5%.
U.S. Steel e Commercial Metals hanno chiuso in rialzo di oltre il +4%.
Una crescita del +2% nei prezzi del greggio ieri ha causato la crescita nei titoli energetici e nei fornitori di servizi energetici.
APA Corp ha chiuso in rialzo di oltre il +6%.
Marathon Oil ha chiuso in rialzo di oltre il +4%.
Devon Energy ha chiuso in rialzo di oltre il +3%.
Haliburton e Occidental Petroleum hanno in rialzo di oltre il+2%
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La mia performance su Marathon Oil del +74,68% da quando ho iniziato il mio progetto di investimento a medio-lungo termine sui petroliferi ne è un chiaro esempio.
La mia strategia sui titoli di medio lungo periodo (previsione di 12/15 mesi) mi ha fatto entrare sul settore dei petroliferi fin da Dicembre 2020 con il prezzo del petrolio sui 39$, io e i miei followers abbiamo raggiunto ieri una performance di portafoglio in questo settore del +32,37%.
Il titolo Marathon Oil fa parte del portafoglio di investimento a medio-lungo termine, che nei primi 8 mesi dell’anno ha raggiunto la performance complessiva del +32,37%.
Kansas City Southern ha chiuso in rialzo di oltre il +7% ieri dopo che Canadian Pacific Railway ha offerto di comprare Kansas City Southern per $300 per azione in un affare valutato a circa $31 miliardi.
Sysco ha chiuso in rialzo di oltre il +6%. La società ha riportato un EPS rettificato di Q4 di 71 centesimi, migliore del consenso di 60 centesimi, e ha previsto un EPS annuale di $3.33-$3.53, il punto medio sopra il consenso di $3.35.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
Un pesante calo del -1.6% nel Nasdaq Biotech Index ieri ha mantenuto il Nasdaq 100 in rosso per tutto il giorno.
Tra i titoli che sono andati peggio segnalo Reata Pharmaceuticals che ha chiuso in calo di oltre il -18%.
BioCryst Pharmaceuticals che ha chiuso in calo di oltre il -13%.
Moderna, che ha chiuso in calo di oltre il -5%.
La mia performance su Moderna del +96,21% in 24 sessioni ne è un chiaro esempio.
La mia strategia sui titoli di breve mi ha fatto entrare su Moderna il 08/07/2021 e dopo 24 sessioni di trade io e i miei followers abbiamo raggiunto ieri una ragguardevole performance del +96,21%.
Adesso la mia strategia prevede di non uscire ancora ma di alzare lo stop (take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato ma ancora attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità di allineamento dello stop costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi come questo. Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo.
Il titolo Moderna fa parte del portafoglio Tutti le recenti azioni numero 1 USA , che nei primi 8 mesi dell’anno ha raggiunto la performance complessiva del +84,93%.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Le azioni in Asia questa notte hanno chiuso in maniera mista in attesa dei dati sull’inflazione degli Stati Uniti che faranno il punto su come la più grande economia mondiale si sta muovendo.
Gli analisti si aspettano che l’ultimo tasso di inflazione headline degli Stati Uniti, dato previsto per oggi, cresca ad un ritmo più lento del 5,3% a luglio rispetto all’anno 2020.
Questo dato sarebbe leggermente inferiore a quello di giugno che si era attestato al 5,4%.
Quali scenario ci si prospetta, un dato più alto del previsto suggerirà che l’inflazione sia più persistente e aumentare il rischio di una timeline di tapering anticipata dalla Fed.
Anche su quale settore si concentreranno gli aumenti dei prezzi sarà importante.
Il dato precedente mostrava che il costo dei viaggi aerei e delle auto usate, era stato il fattore più determinante per l’inflazione, questa volta potrebbero essere il cibo e le abitazioni.
Dati in mio possesso mi suggeriscono la continua crescita dei prezzi di cibo e case.
Io credo che una forte lettura dell’indice dei prezzi al consumo statunitense, sia headline che core, sosterrà il dollaro nel breve termine ma metterà un po’ di pressione sui rendimenti statunitensi, il che potrebbe cambiare i flussi del mercato globale per le prossime settimane, dato che gli operatori potrebbero dover rivedere le aspettative di inflazione degli Stati Uniti e riprezzare le azioni future della Fed.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è salito di 4,40 punti a 4.436,74 per un +0,10%. Nuovo record storico. • Il Dow Jones è salito di 162,82 punti a 35.264,68 per un +0,46%. Nuovo record storico. • Il Nasdaq 100 ha perso 79,53 punti, o -0,53%, a 15.053,58. Il record storico è stato stabilito il 5 Agosto.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +-0,19%, adesso vale 2.239,07. Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,367% dall’1,314% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 51$ ed adesso si attesta sui $1731 dollari.
Il prezzo del greggio americano è sceso di 13 centesimi dollari chiudendo a 68,16 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 ieri ha chiuso a 16,79. Il VIX è vicino alla base del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
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