Mercato Europeo o mercato USA?

Ci sono alcune importanti valutazioni da fare per decidere se sia meglio propendere verso un mercato azionario europeo, o più verso mercato azionario americano, oppure su entrambi ma con un peso specifico superiore in uno dei due.
Le valutazioni che io faccio oggi sono le seguenti e girano tutt’intorno alla lotta al coronavirus.
Voci che rimbalzano da importanti istituzioni di Wall Street fanno la previsione che il 2020 sarà un anno in cui il mercato azionario europeo supererà la controparte statunitense.
Questo a causa del fatto che la direzione che sta prendendo l’evoluzione del coronavirus per il momento divergente nelle due economie.
Gli Stati Uniti stanno affrontando la lotta contro il COVID-19 con non pochi problemi, mentre il virus non ha visto una sua recrudescenza nella zona euro.
Questo influenza il modo in cui i money managers prevedono i recuperi in queste due aree.
Importanti istituzioni come Barclays e Black Rock stanno consigliando i loro investitori di incrementare le loro partecipazioni azionarie Europee a scapito delle loro attività USA.
Tutto questo ruota intorno al consumo che la popolazione nei due continenti potrà fare se con i casi di covid in aumento negli Stati Uniti la popolazione sarà tenuta al chiuso, mentre in Europa una diminuzione dei contagi incoraggia i cittadini ad uscire e a riprendere le attività a cui erano abituati.
Attualmente la mobilità in Europa si è ripresa ed ora la possiamo considerare allo stesso livello degli Stati Uniti.
In questo momento possiamo vedere che il ritmo di ripresa della spesa in Europa ha superato gli Stati Uniti. Prima della pandemia di coronavirus i mercati europei erano in netto ritardo rispetto gli Stati Uniti, la zona euro si stava riprendendo lentamente dalla crisi ed anche l’aiuto della BCE non era sufficiente a dare lo stimolo necessario a raggiungere il rivale storico.

Se guardiamo i dati dell’ultimo decennio l’indice di riferimento europeo lo Stoxx euro 600 ha avuto un rendimento annuo dell’8,1%, mentre l’indice di riferimento USA l’SP 500 ha avuto nello stesso periodo un rendimento del 14,2%.
Ma non tutti sono così favorevoli all’Europa Kit Juckes, uno stratega valutario di Société Générale ha dichiarato che invece saranno sempre gli Stati uniti a sovraperformare nel 2021.
C’è però incertezza che il 2020 possa essere un anno che faccia eccezione in questa lunga lista di vittorie degli STATI UNITI contro l’Europa, considerando la gestione fin qui errata, visto il crescente aumento dei casi di coronavirus.
Mentre c’è più certezza però rispetto alle politiche della FED una qualche incertezza c’è nella disomogeneità politica europea.
In Europa c’è molta meno certezza rispetto agli Stati Uniti che le azioni politiche abbiano una diretta conseguenza nella vita reale.
I governanti europei e tra gli altri gli italiani in questo sono bravissimi ed hanno una forte capacità di vendere in eccesso queste decisioni.
Moltiplicano “pani pesci e miliardi” senza poi riuscire a veder tramutate questi effetti nella vita quotidiana. Negli Stati Uniti tutto questo non avviene.
Voi che pensate che sarà l’anno dell’Europa?
Riflettete su questi punti prima di decidere come allocare i vostri investimenti.
Buona giornata da Marco Bernasconi

N.B.: Le analisi e le operazioni da me pubblicate sono personali e non costituiscono una sollecitazione all'investimento o al risparmio pubblico o alla diffusione di qualunque strumento o servizio di intermediazione, né consigli personalizzati ai sensi del TUF , si tratta in realtà di mie opinioni e operazioni personali.

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