Nuovo "carburante" per Euro e Sterlina
Updated
Ciao,
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
REPORT N.58
Domenica 22 Aprile 2023
(COT DEL 18 APRILE 2023)
NUOVO CARBURANTE PER EURO E STERLINA
Ciao,
oggi parto dalla fine con le conclusioni 🤣😂 ahhhahahha :
… concludendo tutto rimane in linea con quanto abbiamo visto la settimana scorsa, con possibilità di acquisto per euro e sterlina che rimango long, forti ed in netta contrapposizione ai cugini Aud e Nzd i quali nonostante la debolezza del Dollaro non hanno alcuna forza per reagire, ancora più debole il Cad che come abbiamo visto durante la settimana rimane ancora impostato long (ricordo che il cad ha il dollaro al numeratore e quindi si muove al contario rispetto ad Euro, Sterlina, Aud e Nzd).
Ecco il grafico di Eur/Usd con in evidenza la famosa area di supporto a 1.0925 che nel corso di questa settimana ho nominato più e più volte. A grafico trovate anche le prossime aree di resistenza Weekly. Poi come sempre nel corso della settimana scenderemo più nello specifico con l’ individuazione di obiettivi e possibili pullback in aree Daily ed intraday.
Rimangono Long anche tutti gli Indici.
Rimane inalterata la correlazione tra S&P500 e Nasdaq rispettivamente delle aree a 4160 e 12890 come ho detto settimana scorsa. Questa volta ho provato ad affiancare i grafici allungandoli e comprimendoli per rendere il più possibile visibile la corrispondenza di queste aree tra i due indici. Al momento il Nasdaq sembra proprio voler anticipare S&P500 che ancora rimane sotto l’area.
La settimana prossima ancora trimestrali importanti che potrebbero sboccare la situazione. Di seguito il grafico comparato con S&P500 a sinistra e Nasdaq a destra:
Il Dax riduce la vola per la terza settimana di fila ma continua a comprare massimi dopo il ritest perfetto dell’ area di supporto in zona 15.710 prossimi tp weekly in areaa 15960, poi 16085 ed infine 16275.
Vi metto il grafico qui (in verde e rosso chiaro si vedono anche aree minori di possibili ritest compresa l’ area rossa chiaro a 15895 sulla quale ci siamo fermati questa settimana):
Questa settimana ho seguito con molto interesse anche la dinamica del petrolio che è andato a chiudere il gap-up dovuto al taglio della produzione di due settimane fa e che ora si trova al ritest di una importante area di supporto ed anche della rialzista che viene
dal 2 novembre 2020. Da qui potrebbe riprendere la sua corsa long. Lo metto solo come caso di studio perché mi piace molto la particolare dinamica che sta sviluppando e credo sia molto interessante ampliare le nostre vedute su tutto il mercato:
Ora che abbiamo visto le conclusioni passiamo alla prima parte che come sempre rimane per me la prima cosa che faccio quando mi accingo a leggere i grafici settimanali e dalla quale traggo le linee guida di lettura dei grafici, ossia il mio adorato COT😊 .
Di seguito tutti insieme trovate la Tabella aggiornata degli Open Interest, il grafico delle Forze Relative dei Cot ed i grafici degli Indicatori del Cot di Euro e di Dollaro:
In linea con quanto ho detto settimana scorsa anche questa settimana gli Open Interest di Euro stanno continuando ad aumentare non tanto per apertura di nuovi contratti long quanto principalmente per nuove chiusure da parte degli istituzionali di contratti short, che rafforza ancora di più l’ andamento long di Euro.
Dall’ altra parte invece aumentano le aperture di contratti short sul Dollar Index. Molto interessanti è anche il comportamento dell’ Indicatore di Dollaro che dopo il rimbalzo sulla media a 21 periodi anticipa il grafico di Euro Usd andando già a rompere l’ ultimo massimo relativo confermato con una doppia W rialzista praticamente speculare alla M ribassista che si è formata sul grafico dell’ Indicatore del Cot del dollaro dove come si vede bene dopo il doppio massimo che ha preso a “capocciate” la media a 21 periodo ha iniziato sempre più a perdere forza.
Molto interessante anche il grafico delle Forze Relative dove anche Sterlina (come abbiamo visto nelle conclusione che ho messo sopra 😂😂) prende forza ed inizia a staccare in basso i cugini.
Bene anche per questa settimana abbiamo fatto una bella panoramica che spero sia utile a tutti.
Ci aggiorniamo come sempre in settimana
Vi abbraccio
Ciao Emi 😊
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
REPORT N.58
Domenica 22 Aprile 2023
(COT DEL 18 APRILE 2023)
NUOVO CARBURANTE PER EURO E STERLINA
Ciao,
oggi parto dalla fine con le conclusioni 🤣😂 ahhhahahha :
… concludendo tutto rimane in linea con quanto abbiamo visto la settimana scorsa, con possibilità di acquisto per euro e sterlina che rimango long, forti ed in netta contrapposizione ai cugini Aud e Nzd i quali nonostante la debolezza del Dollaro non hanno alcuna forza per reagire, ancora più debole il Cad che come abbiamo visto durante la settimana rimane ancora impostato long (ricordo che il cad ha il dollaro al numeratore e quindi si muove al contario rispetto ad Euro, Sterlina, Aud e Nzd).
Ecco il grafico di Eur/Usd con in evidenza la famosa area di supporto a 1.0925 che nel corso di questa settimana ho nominato più e più volte. A grafico trovate anche le prossime aree di resistenza Weekly. Poi come sempre nel corso della settimana scenderemo più nello specifico con l’ individuazione di obiettivi e possibili pullback in aree Daily ed intraday.
Rimangono Long anche tutti gli Indici.
Rimane inalterata la correlazione tra S&P500 e Nasdaq rispettivamente delle aree a 4160 e 12890 come ho detto settimana scorsa. Questa volta ho provato ad affiancare i grafici allungandoli e comprimendoli per rendere il più possibile visibile la corrispondenza di queste aree tra i due indici. Al momento il Nasdaq sembra proprio voler anticipare S&P500 che ancora rimane sotto l’area.
La settimana prossima ancora trimestrali importanti che potrebbero sboccare la situazione. Di seguito il grafico comparato con S&P500 a sinistra e Nasdaq a destra:
Il Dax riduce la vola per la terza settimana di fila ma continua a comprare massimi dopo il ritest perfetto dell’ area di supporto in zona 15.710 prossimi tp weekly in areaa 15960, poi 16085 ed infine 16275.
Vi metto il grafico qui (in verde e rosso chiaro si vedono anche aree minori di possibili ritest compresa l’ area rossa chiaro a 15895 sulla quale ci siamo fermati questa settimana):
Questa settimana ho seguito con molto interesse anche la dinamica del petrolio che è andato a chiudere il gap-up dovuto al taglio della produzione di due settimane fa e che ora si trova al ritest di una importante area di supporto ed anche della rialzista che viene
dal 2 novembre 2020. Da qui potrebbe riprendere la sua corsa long. Lo metto solo come caso di studio perché mi piace molto la particolare dinamica che sta sviluppando e credo sia molto interessante ampliare le nostre vedute su tutto il mercato:
Ora che abbiamo visto le conclusioni passiamo alla prima parte che come sempre rimane per me la prima cosa che faccio quando mi accingo a leggere i grafici settimanali e dalla quale traggo le linee guida di lettura dei grafici, ossia il mio adorato COT😊 .
Di seguito tutti insieme trovate la Tabella aggiornata degli Open Interest, il grafico delle Forze Relative dei Cot ed i grafici degli Indicatori del Cot di Euro e di Dollaro:
In linea con quanto ho detto settimana scorsa anche questa settimana gli Open Interest di Euro stanno continuando ad aumentare non tanto per apertura di nuovi contratti long quanto principalmente per nuove chiusure da parte degli istituzionali di contratti short, che rafforza ancora di più l’ andamento long di Euro.
Dall’ altra parte invece aumentano le aperture di contratti short sul Dollar Index. Molto interessanti è anche il comportamento dell’ Indicatore di Dollaro che dopo il rimbalzo sulla media a 21 periodi anticipa il grafico di Euro Usd andando già a rompere l’ ultimo massimo relativo confermato con una doppia W rialzista praticamente speculare alla M ribassista che si è formata sul grafico dell’ Indicatore del Cot del dollaro dove come si vede bene dopo il doppio massimo che ha preso a “capocciate” la media a 21 periodo ha iniziato sempre più a perdere forza.
Molto interessante anche il grafico delle Forze Relative dove anche Sterlina (come abbiamo visto nelle conclusione che ho messo sopra 😂😂) prende forza ed inizia a staccare in basso i cugini.
Bene anche per questa settimana abbiamo fatto una bella panoramica che spero sia utile a tutti.
Ci aggiorniamo come sempre in settimana
Vi abbraccio
Ciao Emi 😊
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
Note
Ciao buongiorno e buon martedì. Come abbiamo visto nel report continua la forza di Euro e Sterlina in contrapposizione alla debolezza di Aud, Nzd e Cad. Con riferimento ad Eur/Usd di seguito posto il grafico daily con alcune aree e livelli intraday. Come vedete siamo in un area di resistenza con il doppio massimo del 13/14 aprile. Già nella giornata di oggi si potrebbe bucare questa area per raggiungere gli 1.11. In questa zona farei attenzione in quanto è la prima zona sensibile weekly che potrebbe generare un rifiato. Non è detto ma è probabile in quanto è una possibile area di presa di profitti weekly.
Sempre parlando di Forex mi piace anche la struttura del Franco Svizzero che in linea con Euro e Sterlina sta dimostrando parecchia forza short (ricordate che anche il franco svizzero ha il dollaro al numeratore quindi funziona al contrario rispetto ad Euro). Rispetto ad Euro sta leggermente più indietro. Sta raggiungendo il relativo doppio minimo (corrispondente al doppio massimo di euro) in area 0.8775 e potrebbe avere come successivo target l' area a 0.8715 gli altri tp li trovate nel grafico weekly che vi posto di seguito:
Con riferimento al Nasdaq ieri nel canale abbiamo notato, sul grafico a 4 ore, una particolare struttura a "stampini" che sembrava e sembra proiettarlo in area 12.835.
La mia personale impressione è che ancora questa rimanga la direzione anche se con una discesa molto faticosa che avviene senza vendere i minimi daily. Oggi ho fatto una prova molto interessante sul grafico in h1. Ho compiato come foto uno dei giorni passati e l ho incollato sulla giornata di oggi ... indovinate dove arriviamo? esattamente nell area indicata. Ho utilizzato ciò lo "stampino" così come vi ho detto. Vi posto di seguito il grafico in h1 con lo stampino fatto sulla giornata di oggi . Ovviamente è solo uno studio una particolarità che ho notato che trovo così interessante che mi fa piacere condividerla con voi per studiarla e seguirla insieme per vederne gli effettivi sviluppi che avrà, diciamo "in diretta" anziché a posteriore come si fa generalmente, in quanto, vedere le cose a posteriori è ovviamente più facile mentre costruirle ed analizzarle insieme mentre si sviluppano può diventare un ottimo esercizio di analisi. Ecco il grafico:
Note
Ciao Buongiorno buon Mercoledì. cerchiamo di riassumere un po cosa è successo ieri.
Euro si è fermato esattamente sul doppio massimo senza avere al momento la forza di superarlo e ieri dopo l' uscita dei dati americani è tornato a testare la ormai famosa area a 1.0970.
A mio parere questa è stata più un "scusa" che altro perchè è vero che ieri i dati sono usciti migliori delle attese ma comunque peggiori ed in calo rispetto a quelli precedenti (permessi di nuove costruzioni da 1,550 a 1,430 - previsto 1,413 - Nuove Concessioni Edilizie da 15,8 a -7,7 -previsto -8.8 - l unica che ha subito realmente un aumento sono state le vendite di nuove abitazioni ma qui va considerato che i dati sulla vendita fotografa a mio parere uno stato passato in quanto il processo stesso con il quale una famiglia acquista una casa si sviluppa generalmente in più mesi percui i dati attuali sono frutto di situazioni regresse al contario dei rilasci di nuovi permessi di costruzione che invece fotografano una probabile situazione futura) il che dovrebbe comunque far presupporre una inflazione Americana ancora in calo.
A maggio dovrebbe esserci il punto di pivot da parte della Fed che probabilmente apporterà l' ultima correzione ai tassi di interesse di 0.25 punti base e sempre probabilmente i dati di ieri hanno allontanato le speranze che già a maggio la Fed stoppasse anticipatamente l' aumento dei tassi. Quindi vediamo oggi come il mercato reaggirà e se prenderà questo storno come spunto di nuove entrate long.
Dal lato indici ieri il "sell off" (non è stato un vero sell off ma per capirci va bene) alcune fonti riportano nuove notizie negative nel settore banche con gli hedge foun posizionati maggiormente short e con livelli di probabile difesa dei long intorno areaa 4050 / 4035 per sp500. Al contempo sempre ieri le primi trimestrali dei big come Microsoft e Google sono state positive e superiore alle attese. Sempre tra oggi e domani altre importanti trimestrali di Meta Amazon e Intel percui diciamo che questa settimana è molto importante con volatilità nettamente superiore alla precedente.
Particolare attenzione si comincia a porre sul prossimo market moving sui quali si cominciano ad accendere i riflettori ossia il tetto del debito americano ....
Di seguito aree e livelli in h1 di :
Euro:
Sp500 :
nasdaq :
dax :
Note
buongiorno e buon giovedì. Giornate con notizie e trimestrali importanti che stanno impegnando i mercati.
Al momento il sentiment pessimista dei mercati sembra ancora una volta smentito dai dati che arrivano delle trimestrali. La cautela comunque è d obbligo.
Questa sera ancora earning importanti con la trimestrale di Amazon.
Di conseguenza il Nasdaq tra gli indici rimane il piu forte. E' interessante notare nel weekly (occhio che la candela non è ancora chiusa perchè stiamo a metà settimana) come al momento abbiamo fatto pull back alla rialzista che lo spinge verso l alto proprio sull area di resistenza a 12740 . Ecco il grafico
Euro ieri è arrivato al tp weekly a 1.11 che aspettavamo ed è venuto giù a mio avviso momentaneamente per presa di profitti di breve periodo ma non credo che su questi livelli siano entrate posizioni short.
Ovviamente ci tengo a specificare che è una mia personalissima idea che non è detto corrisponda a realtà e che quindi come ogni cosa che condivido deve poi essere rianalizzata da ognuno di noi in base alla propria visione.
Sempre per Euro dopo il ritest preciso del livello weekly di ieri a 1.10328 rimangono del tutto invariate le aree intraday ... ecco il grafico
se riesco piu tardi metterò altri aggiornamenti
Ciao emi
Note
Ciao buon venerdì.ieri sera dopo la chiusura ancore earning positivi con Amazon oltre le aspettative.
Euro come abbiamo visto ieri dopo aver toccato il tp weekly a 1.11 rimane sostanzialmente fermo.
I dati americani usciti ieri apparentemente contrastanti rispecchiano in realtà una struttura economica sana ( se avrò tempo cerchero di vedere con maggiore dettaglio questo aspetto durante il report di fine settimana). La cosa è tanto più confermata anche dalle trimestrali che sono uscite in questi giorni con utili delle principali aziende big e non solo ancora in aumento, i cui effetti ben abbiamo analizzato e seguito durante la settimana. Il tutto messo insieme potrebbe far presupporre ai mercati un altro (ultimo) aumento di 0,25 punti base da parte della fed il prossimo maggio. Di conseguenza, questo, frena al momento la salita di euro che potrebbe andare a cercare aree di liquidità a prezzi più bassi.
Come ho scritto ieri non ritengo che al momento siano entrate posizione short rilevanti e che lo storno sia dovuto principalmente a prese di profitto di breve.
A grafico le aree piu importanti di resistenza che potrebbero trattenere e far ripartire il prezzo (anche se a fine settimana io personalmente non cercherò entrate di posizionamento multiday - preferisco fare questo generalmente tra il martedì ed il mercoledì e comunque dopo aver visto la chiusura della candela weekly )
In intraday la cosa ovviamente è differente.
Riguardo agli indici sarà importante la chiusura di oggi che se confermerà l attuale tendenza rialzista potrebbe spingere sp prima sopra i 4200 e poi verso i 4280 (prossimi tp weekly) mentre per il nasdaq se chiudesse sopra i 13250 punterebbe a 13385 e poi a 13550 (sempre su time frame settimanali)
di seguito le aree operative sui grafici a 4 ore che possono agevolare l operatività intraday di oggi.
Note
p.s oggi notizie importanti in europa e anche pil italiano 😊
Cot In My Trading
by Emi
by Emi
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