Analizzando il grafico settimanale dell'asset, è evidente una chiara fase di accumulazione/distribuzione dal centro di giugno 2022, che persiste fino alla data attuale. Questo periodo di accumulazione, influenzato da vari fattori politici e monetari, si allinea positivamente con il trend rialzista principale, evidenziato da continui break strutturali interni.
Approfondendo l'analisi nel timeframe giornaliero, è evidente che il prezzo ha toccato la zona di 2300.00, vicino a un significativo gap volumetrico/fornitura. Il prezzo ha fortemente respinto questa area, avviando successivamente un breve ritracciamento per liquidare posizioni, osservato intorno alla zona di 2150.00 con un'evidente attività di respinta indicata da significativi picchi (cerchiati).
Ora è cruciale seguire il trend e individuare una zona favorevole per aprire l'operazione. All'interno della strategia NFA, sono stati identificati due possibili modelli operativi. Il primo, più conservativo, prevede di attendere un iniziale break strutturale seguito da un potenziale ritracciamento. Il secondo modello considera la soglia del 75° percentile come potenziale punto di ritracciamento per l'impulso rialzista degli ultimi mesi.
In entrambi gli scenari, le operazioni dovrebbero essere avviate al momento del respingimento, precisamente nelle vicinanze delle zone precedentemente identificate. La prudenza nel monitorare attentamente il rischio e gli sviluppi di mercato è fondamentale.
Analisi Fondamentale:
Nel mondo delle criptovalute, mentre Bitcoin sta avanzando, Ethereum sembra essere in una fase di stallo. La SEC ha recentemente ritardato l'approvazione di diversi ETF collegati a Ethereum, tra cui quelli proposti da giganti come BlackRock. Anche se questa mossa non ha scatenato reazioni di mercato, rimane una pietra miliare molto attesa.
Il ciclo di ritardi è stato giustificato dalla necessità di raccogliere ulteriori commenti pubblici. Mentre gli ETF legati a Bitcoin stanno avanzando nella loro ricerca di approvazione, quelli legati a Ethereum sembrano ancora essere in una sorta di limbo. La SEC ha aperto la porta a Bitcoin, ma il percorso per Ethereum rimane incerto.
L'attesa potrebbe prolungarsi, ma c'è la speranza che il 2024 possa portare nuove soddisfazioni. Gli ETF legati a Ethereum sono distinti da quelli di Bitcoin, con gli analisti che sollevano dubbi sulla categorizzazione di Ethereum come materia prima. Tuttavia, una cautela simile a quella negli ETF di Bitcoin potrebbe essere sufficiente per superare gli ostacoli.
In un paesaggio finanziario in continua evoluzione, il 2024 potrebbe configurarsi come l'anno in cui gli ETF legati a Ethereum seguono il percorso tracciato da Bitcoin, aprendo così nuove opportunità di investimento nel mondo delle criptovalute.
Nel panorama del trading, lo stato attuale del book degli ordini presenta uno spettacolo intrigante. La resistenza sta esercitando più forza rispetto al supporto, evidenziando un interessante range di prezzo tra $2,220.00 e $2,240.00 USDT per Ethereum (ETH). Con 5,135 ETH in vendita rispetto a 2,165 ETH in acquisto, la battaglia sulle quotazioni è palpabile.
L'epicentro della resistenza, con una significativa pressione venditrice, si trova attualmente intorno a $2,400.00 USDT, con consistenti 7,431 ETH in ordini di vendita. Nel frattempo, il supporto più forte emerge nel range di prezzo intorno a $2,000.00 USDT, con 5,169 ETH pronti per l'acquisto nel Book degli ordini.
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