Analisi del prezzo dell'oro, 18 novembre

Analisi fondamentale
L'oro ha esteso la sua ripresa fino a testare i 2.600 dollari, mentre le crescenti tensioni tra Russia e Ucraina hanno posto fine a una serie di perdite di sei giorni. L’ultimo aumento dei prezzi dell’oro potrebbe essere dovuto all’aumento delle tensioni geopolitiche tra Russia e Ucraina dopo che gli Stati Uniti hanno consentito all’Ucraina di utilizzare armi a lungo raggio statunitensi per attaccare la Russia.

Il rally del biglietto verde dopo la vittoria elettorale di Donald Trump potrebbe creare una certa pressione di vendita sui prezzi dell'oro denominati in USD. Le aspettative di inflazione più elevate per il prossimo anno a causa delle politiche di Donald Trump hanno portato a un minor numero di tagli dei tassi di interesse attesi.

Inoltre, i trader hanno attenuato le aspettative di tassi di interesse più bassi a dicembre, dopo che il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale americana non avrebbe avuto fretta di tagliare, citando una "economia attiva" notevole". Tassi di interesse più elevati in genere trascinano i prezzi dell’oro al ribasso, poiché rendono meno attraente detenere asset non redditizi come l’oro.

Analisi tecnica.
Il prezzo dell'oro ha reagito nell'area EMA 34, che è anche un'importante area di resistenza dinamica durante la sessione asiatica. La fascia di prezzo degna di nota oggi è 2617-2615 al limite superiore e la zona di supporto per il breakout nella mattinata della sessione asiatica viene notata intorno a 2575. In base ai dati tecnici è stata stabilita anche la possibilità di un trend rialzista e della formazione dell'onda 3. grafico, quindi oggi verrà data priorità ai segnali ACQUISTA.

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